venerdì 30 gennaio 2015

Approvato il D. Lgs. sulle Difese D'Ufficio

Su proposta del Ministro della Giustizia, Andrea Orlando, il Consiglio dei Ministri ha approvato un decreto legislativo contenente disposizioni n materia di di riordino della disciplina della difesa d'ufficio a norma dell'articolo 16 della legge 31 dicembre 2012 n. 247. Il testo era già stato licenziato dalle competenti Commissioni Parlamantari (Giustizia e Bilancio) della Camera dei Deputati e del Senato della Repubblica.
Nel decreto approvato si prevede che l'elenco dei difensori d'ufficio -attualmente tenuto dai vari Consigli dell'Ordine distrettuali- venga unificato su base nazionale con competenza del CNF in ordine ad iscrizoni e aggiornamento.
Al fine di assicurare una elevata qualità professionale si prevede che i corsi di aggiornamento debbano avere un esame finale.
E' innalzata a 5 anni la pregressa esperienza professionale in materia penale idonea a conseguire l'iscrizione nell'elenco dei difensori d'ufficio ed è stabilito, in alternativa, sempre per l'accesso al sopra richiamato elenco, il requisito del titolo di "specialista" in diritto penale.
Il C.N.F. provvederà sulla richiesta di iscrizione alle liste previo parere del locale Consiglio dell'Ordine, presso il quale il professionista presenterà la domanda corredata dalla necessaria documentazione. Ai fini del mantenimento dell'iscrizione nell'elenco dei difensori d'ufficio sarà necessario presentare periodicamente idonea documentazione a dimostrare l'effettiva e persistente esperienza nel settore penale.
La nuova discplina prevede altresì che  il nominativo del difensore d’ufficio venga fornito all’autorità procedente dai locali Consigli dell’ordine che devono provvedere a predisporre un elenco dei professionisti iscritti all’albo che facciano parte dell’elenco nazionale; viene pure previsto che i criteri per la designazione del difensore siano dettati dal Consiglio nazionale forense (e non più dagli stessi Consigli dell’ordine) sulla base della prossimità alla sede del procedimento e della reperibilità.
E' altresì previsto che in via transitoria gli avvocati attualmente iscritti agli elenchi tenuti dai Consigli dell'Ordine locali siano automaticamente iscritti nell'elenco unico nazionale: avranno però l'onere di dimostrare alla scadenza del periodo di un anno dalla entrata in vigore del Decreto Legislativo, la presenza dei requisiti richiesti dalla nuova disciplina per il mantenimento della loro iscrizione. 

venerdì 23 gennaio 2015

Comunicazione su liquidazioni e gratuito patrocinio

Il 19 gennaio u.s. si è tenuto, presso l'Aula 3 GUP del Tribunale Ordinario di Roma, un incontro, organizzato dall'A.D.U. tra i difensori di ufficio ed il Consigliere dell'Ordine Delegato alle difese d'ufficio medesima, Cons. Avv. Mario Scialla.
L'incontro, cui hanno partecipato numerosi colleghi, ha evidenziato delle problematiche riguardanti le difese d'ufficio ed il gratuito patrocinio, sollevate dal Presidente del Tribunale di Roma, Dott. Mario Bresciano che ha reso noto all'Ordine delle gravissime carenze di personale all'interno del Tribunale, con conseguenze negative in merito alla tempistica delle liquidazioni ai difensori d'ufficio e agli ammessi al Patrocinio Gratuito.
Informiamo pertanto i colleghi delle iniziative poste in essere a seguito del partecipato e proficuo incontro di cui sopra.
In occasione dell'incontro che ci sarà presso il Consiglio dell'Ordine degli Avvocati di Roma con il Presidente del Tribunale di Roma, Dott. Bresciano, in relazione alle carenze di personale sopra richiamate, verrà chiesto al Presidente di consntire un intervento straordinario dell'Avvocatura per impedire la paralisi, per alcuni mesi, delle liquidazioni delle parcelle relative alle difese di ufficio ed al patrocinio in favore dei non abbienti. Nel contempo si valuteranno iniziative comuni presso il Ministro della Giustizia per far cessare al più presto questa situazione di enorme difficoltà in cui versa l'amministrazione della giustizia capitolina.